I protagonisti dello spettacolo
Alcuni scatti

Da un’idea di Sabrina Ianes, alla realizzazione di Luisa Pachera e con la regia di Lina Uccia.
Nasce così la nostra commedia in atto unico. Si voleva raccontare cosa significa Diabete di Tipo 1, ma sotto una veste nuova … un racconto diverso. Senza mai parlare di Diabete, ma parlare di sensazioni, di stati d’animo, per suscitare emozioni!

È proprio questo che mostra e suscita il racconto dei protagonisti, i nostri ragazzi.

Esso mostra:

  • i sogni che tutti i ragazzi hanno;
  • i vari modi di accettare il diverso e inatteso ospite;
  • la pressione che noi genitori, senza volerlo e a fin di bene, esercitiamo sui nostri figli;
  • la crescita interiore dei nostri ragazzi, man mano che il tempo passa;
  • la presa di coscienza dei ragazzi dell’aiuto dei genitori durante la prima fase, l’importanza del loro lavoro svolto per consegnare un “fisico in salute”;
  • i diversi modi di gestire e vivere con il nuovo “ospite”, simboleggiato da un gilet azzurro (il Diabete T1 dei nostri figli), razionalità, superficialità, conflittualità, ecc…;
  • la difficoltà e il coraggio di accettare l’ “ospite”;
  • l’equilibrio ritrovato, quando finalmente lo si accetta

Si può quindi trarre questo insegnamento.
Ogni ragazzo deve trovare la priorità strada, ci vuole tempo e non sempre essa si rivela facilmente.
Pare che non sia possibile coronare i propri sogni ed invece non si devono mai ridimensionare. Certo all’inizio ti senti soffocare, ma quando accetti la diversità ti accorgi che potrai realizzare tutti i tuoi sogni, quindi non accontentarsi mai, sognare sempre, guardare aventi e adattarsi, perchè tutti hanno un gilet di colore diverso.

Un genitore che ha vissuto l’esordio della propria figlia/figlio, non può mancare alla rappresentazione, proverà sicuramente forti emozioni.